Sono giunti a questo Campionato d’Europa sulla base di premesse molto diverse, pur se entrambi per onorare la medesima bandiera, quella dell’Italia.
Riccardo Pisani (43 anni) in sella a Chatolinue PS, cavallo per lui molto ‘nuovo’ (arrivato nella sua scuderia alla fine del 2024), per gareggiare a solo titolo individuale e dunque privo di qualunque responsabilità nei confronti della squadra.
Piergiorgio Bucci (49 anni) in sella ad Hantano, cavallo con il quale proprio in Spagna lo scorso 1 dicembre il campione azzurro ha conquistato una delle vittorie più importanti della sua carriera, quella nel Gran Premio dello Csi a cinque stelle di Coppa del Mondo di Madrid, nel ruolo di colonna portante della formazione azzurra. Una responsabilità perfino accresciuta nella dimensione dopo l’incidente che ha messo fuori causa Paolo Paini con il suo Casal Dorato il primo giorno di campionato: Italia a tre binomi, dunque con l’obbligo di fare i miracoli per almeno tentare di rimanere nelle prime dieci d’Europa.
Riccardo Pisani ha fatto tre gare semplicemente stupende: sempre zero penalità, nessun momento di difficoltà, anzi, capace di trasmettere agli osservatori una sensazione di leggerezza, disinvoltura, facilità impressionanti. E soprattutto di serenità: certamente aiutato in questo dal non avere alcun tipo di pressione su di sé se non quella di regalare a sé stesso la migliore gara possibile.
Piergiorgio Bucci è stato ugualmente magnifico: nessun errore nella prima prova, poi un fondamentale zero nella prima manche della seconda prova che lo ha catapultato al 9° posto della classifica individuale e che ha permesso all’Italia di qualificarsi per la finale riservata alle migliori dieci squadre… Poi la maledizione: un errore nella seconda manche della seconda prova che avrebbe potuto benissimo non esserci (sì, è vero, con i se e con i ma… tuttavia è così: nemmeno ripetendo altre dieci volte il percorso Bucci e Hantano farebbero quel maledetto errore sul n. 3… ), e che invece fa retrocedere il nostro cavaliere di diverse posizioni tenendolo a 5.75 punti di distacco dal vertice della classifica provvisoria.
Ma tutti e due – Riccardo e Piergiorgio, Pisani e Bucci, Chatolinue e Hantano – sono in gara domani nella finale valida per le medaglie individuali. Riccardo Pisani ha un distacco di meno di un errore dal primo posto di Richard Vogel e United Touch, Piergiorgio Bucci di poco superiore alle 4 penalità. Certo: se la devono vedere con binomi portentosi, con cavalieri fortissimi, con cavalli in alcuni casi letteralmente da sogno… ma entrambi sono lì per giocarsela alla pari… o meglio, partendo dai loro punteggi. Vada come vada: ma il loro Campionato d’Europa è stato comunque una magnifica competizione.